Presso il magnifico impianto del Pala Livatino di Gela si è disputato, organizzato dal Comitato Regionale della FITET in collaborazione con l’ASDTT Gela, il 3° Torneo Regionale di 3^,4^,5^ e 6^ categoria, valido quale ultima prova di qualificazione per i campionati italiani.

Responsabile COVID-19 della manifestazione è stato il Segretario Regionale della FITET Carlo Pandolfini, ben supportato dallo staff organizzativo messo a disposizione dalla società dell’ASDTT Gela, tutti impegnati nel far rispettare le disposizioni relative al protocollo anti-COVID. Naturalmente, in prima linea anche il Responsabile dell’Area Agonistica Gianrosario Valenti, che ha curato la parte agonistica del torneo, ben supportato dal corpo arbitrale, formato dal Giudice Arbitro Massimo Napoli, dai Coordinatori Gabriella Baldi, Gaetano Savoca, Walter Lo Piano, Angelo Elia e dagli operatori PC Pierpaolo Liberto (sabato) e Raffaele D’Ambrogio (domenica), come al solito, dimostratisi all’altezza della situazione.

E’ stato effettuato un minuto di silenzio in memoria di Tanino Calvo, apprezzato dirigente sportivo di lungo corso, recentemente scomparso, ed apprezzato da tutti per la competenza e la gentilezza che da sempre lo hanno contraddistinto.

Santi Marù, il presidente dell’ASDTT Gela, “è particolarmente soddisfatto per l’andamento del torneo” e ci tiene a ringraziare in modo particolare ”tutti gli altri dirigenti ed atleti della società che hanno collaborato attivamente per la buona riuscita della manifestazione”. “Non posso non menzionare- continua Marù -anche il grande apporto offerto dai volontari del servizio d’ordine della Protezione Civile presieduta dal Dr. Giuseppe Bruno; aggiunge, altresì che è stato presente il Presidente Regionale del CIP, Salvatore Mussoni, che ha precisato come la FITET “sia una federazione sportiva particolarmente motivata nel proporre agli atleti diversamente abili preziose opportunità di inclusione”. 

Ma procediamo con il resoconto sulle gare. 

Nel  sing. m. di sesta categoria raggiungono la semifinale quattro atleti molto giovani: Giovanni Altesi (Mediterraneo Buseto-TP), Riccardo Dipietro (Eos Enna), Michele Barone (Buseto-Tp) e Valerio Chisari (Il Circolo Etneo). Considerando che fra i finalisti solamente Barone non è proprio giovanissimo, ma certamente non troppo avanti negli anni (37), gli altri atleti non superano le 42 primavere, il che dimostra che le tre società interessate dimostrano di sapere lavorare con il settore giovanile. Questi gli accoppiamenti del penultimo turno: Dipietro-Altesi e Barone-Chisari. Nella prima semifinale si è registrato il successo tiratissimo del giovanissimo rappresentante dell’Eos Enna, bravo a non perdere la bussola dopo essere stato sotto nei primi due set persi entrambi per 11-8 ed a risalire la china, vincendo i successivi tre parziali per 11-8/11-7/13-11. Fra Barone e Chisari è stata netta l’affermazione di quest’ultimo che l’ha spuntata per 11-5/11-5/11-6. La finale ha così visto di fronte due esponenti della “nouvelle vague”: Dipietro (11 anni) e Chisari (14 anni): il torneo se lo è aggiudicato l’atleta del Circolo Etneo, in quattro set, con il punteggio di 11-5/7-11/12-10/11-8. Questo il cammino di Chisari prima di approdare in finale: dopo essersi facilmente aggiudicato il girone di appartenenza su Mario Nuccio Pizzardi (Orizzonte) e Carlo Menza (Olimpicus), entrambi superati per 3-0, negli ottavi ad avere la peggio è stato Giovanni Battista Rosselli (Mediterraneo Buseto-TP) sconfitto per 11-9/11-4/8-11/11-7 e poi, nei quarti, Francesco Ugo (Modica) arresosi in tre set per 11-6/11-9/11-3 allo scatenato Chisari

Girone unico quello riservato al sing. m. di terza categoria con pronostico pienamente rispettato, dal momento che ad aggiudicarsi il torneo è stato Daniele Antonio Spagnolo (Ausonia Enna), testa di serie numero uno, che ha vinto tutti gli incontri chiudendo da imbattuto. Si è piazzato al secondo posto, con una sola sconfitta subita ad opera del vincitore della categoria, Simone Costanzo (Ausonia Enna), che ha preceduto nell’ordine: Francesco Mollica (Vigaro Siracusa), Andrea Giudice (Il Circolo Etneo) e Francesco Messa (Ausonia Enna).

Nel sing. f. di quinta categoria, come una settimana addietro nel torneo di Marsala, ha confermato di essere in grande forma Sabrina Montalto (Radiosa), che in finale ha eliminato la giovanissima (10 anni) Federica Interlandi, giovane promessa del Vigaro Siracusa, battuta per 11-2/11-7/11-6. Nel girone, la vincitrice del torneo ha messo in fila Maria Stella Agosta (Mediterraneo Buseto-TP), Federica Amato (Top Spin Messina) e Delia Magnifica Failla (Il Circolo Etneo). Nelle prime otto Montalto ha avuto vita difficile contro Antonina Deborah Scalabrino (Buseto-TP), eliminata in cinque parziali per 11-4/11-9/9-11/9-11/11-8. Nello scoglio rappresentato dalla semifinale ancora una dura lotta per la Montalto, che grazie alla sua proverbiale caparbietà, è riuscita a superare la strenua resistenza di Vita Barone (Buseto-TP) per 7-11/10-12/11-5/11-6/13-11. Ha conquistato il podio anche Agosta: nel penultimo turno, l’atleta della Mediterraneo Buseto-Tp è stata eliminata dalla Interlandi per 9-11/11-8/7-11/11-6/11-4. 

Nel girone unico del sing. f. di quarta categoria ha trionfato Gessica Spampinato (Albatros-CT), che ha superato per 3-1 (11-6/4-11/11-9/11-8) Federica Domicoli (Gela), seconda in graduatoria e per 3-0 (11-7/11-4/11-7) Noemi Borgognone (Radiosa), piazzatasi in terza posizione avendo perso con la Domicoli per 11-7/13-11/11-4.

Le due ultime gare, disputatesi domenica, sono state il sing. m. di quinta e quarta categoria. 

La finale di quinta categoria ha visto di fronte le prime due teste di serie: Adolfo Reale (Vigaro Siracusa) e Dario Cioffi (Mediterraneo Buseto-TP). Si è aggiudicato il torneo un concentratissimo Reale, che si è liberato del bravo Cioffi, in quattro parziali per 11-6/11-4/5-11/11-5, facendo leva, soprattutto, sul rovescio, la sua arma migliore, che, in diverse occasioni, ha fatto la differenza. Il percorso di Reale è stato senza intoppi nel girone iniziale, dove gli avversari di turno sono stati: Ugo Marcello Tomasella (Pietraperzia 88), Davide Failla (Vittoria Resurrezione) ed Alfio Dario Cartillone (Il Circolo Etneo), che hanno potuto fare ben poco contro gli attacchi dell’atleta del Vigaro. Nel tabellone, prima di arrivare all’ultimo turno, hanno avuto la peggio, negli ottavi, Italo Sanguedolce (Caltanissetta), nei quarti, Pietro Pizzo (Buseto-TP) per 8-11/11-7/11-7/11-8 e, in semifinale, Giovanni Bellomare (Mazzola) sconfitto in tre comodi set per 11-5/11-3/11-7. Ha completato il podio Vincenzo Claudio Amato (Germaine Lecocq) superato nel penultimo turno da Cioffi, impostosi per 7-11/11-8/11-5/12-10.

Massimiliano Sidoti (Pongistica Messina), accreditato con la testa di serie numero cinque, è stato il vincitore del sing. di quarta categoria. Nel girone, l’atleta della Pongistica Messina si è liberato di Gabriele D’Amico (Cefalu’), Alessandro Amato (Germaine Lecocq) ed Antonio Massimo Sena (Il Circolo Etneo). Nel tabellone ad eliminatoria diretta, Sidoti dapprima si è sbarazzato del numero tre del seeding Davide Sironi (Vittoria) in cinque set (8-11/8-11/11-4/11-4/11-6); poi, nei primi otto, ha eliminato, sempre in cinque set (8-11/11-8/11-4/7-11/11-8) Claudio Casa’ (Himera G. Randazzo) e, in semifinale, Salvatore Sortino (Vittoria) per 11-6/11-7/11-4. Nella finale, assai combattuta, ha affrontato il valido atleta del Modica Mario Savoca, testa di serie numero due: con il punteggio di 13-11/5-11/13-11/12-10, Sidoti è salito sul gradino più alto del podio, che è stato completato da Alessandro Guttuso (Sportenjoy), sconfitto nel penultimo atto da Savoca, in tre set, per 11-8/14-12/11-6.

 

(Mario Lo Presti)

WhatsApp Image 2021 05 16 at 12.12.12

PSX 20210516 224157

PSX 20210516 223709

IMG 20210516 WA0004

186897574 10217103095762982 4975888582452343148 n

IMG 20210516 WA0041

IMG 20210516 WA0045